Indagine Ipsos, ‘solo 4% degli italiani attento all’invecchiamento dei denti’

Indagine Ipsos, ‘solo 4% degli italiani attento all’invecchiamento dei denti’

Indagine Ipsos, ‘solo 4% degli italiani attento all’invecchiamento dei denti’



La cura della persona è in cima alle priorità degli italiani. Quasi la metà (48%) si concentra sul seguire una dieta bilanciata, il 44% fa regolarmente esercizio fisico e il 29% non fuma o cerca di evitarlo. A fronte di una diffusa apprensione per l’invecchiamento di mente, pelle, ossa e articolazioni, solo il 4% è preoccupato dell’effetto del passare del tempo sulla salute dei denti. Sono i dati della nuova indagine condotta dall’Istituto di ricerca Ipsos per Mentadent Professional, in occasione del lancio della nuova linea ‘Protect+’, che ha analizzato “usi e costumi” degli italiani in materia di ‘personal care’.

A proposito di beauty routine, per contrastare i segni più evidenti dell’età – si legge in una nota diffusa dall’azienda – il 36% degli italiani applica la protezione solare, il 35% usa una crema antirughe e il 27% si strucca prima di andare a letto. Le donne sono in generale più attente a tutte le pratiche di cura personale per mantenersi giovani, con particolare attenzione alla skincare e alla pelle del viso. Per il 67% degli italiani, è proprio quest’ultima la parte del corpo che preoccupa di più nel passare degli anni. Il quadro restituito dall’indagine di Ipsos è quello di un popolo consapevole – almeno in parte – che è possibile preservare la propria salute e rallentare gli effetti del tempo, ma nella ‘personal care’ spicca un grande assente: la cura dei denti e della salute orale. C’è scarsa consapevolezza del fatto che a invecchiare non sono solo pelle, ossa e articolazioni, ma anche i denti.

Appena 2 italiani su 10 (21%) considerano l’igiene orale un’abitudine importante per mantenersi giovani. Quando viene chiesto quali sono le parti del corpo che più li preoccupano in relazione al fattore tempo, solo il 4% cita i denti, a fronte di una diffusa apprensione per mente (33%), pelle (29%), ossa e articolazioni (24%). E solo l’8% è consapevole dei rischi legati alla demineralizzazione dei denti, carie in primis, e usa dentifrici che ne prevengono l’erosione.

“A differenza delle ossa, il processo rigenerativo dei denti è più complesso e meno efficiente – spiega Luca Levrini, direttore della Scuola di specializzazione in ortodonzia e presidente vicario del Corso di Laurea in Igiene dentale all’Università degli Studi dell’Insubria – I denti sono sottoposti a un processo ciclico e quotidiano di mineralizzazione e demineralizzazione superficiale che porta spesso a una perdita progressiva dello smalto del dente. Questo è il motivo per il quale i denti invecchiano, diventando nel tempo più gialli e deboli. Non solo, c’è un legame tra demineralizzazione dei denti e insorgenza delle carie, su cui è importante che aumenti la consapevolezza. E’ fondamentale adottare comportamenti ed utilizzare strumenti per l’igiene orale che permettano la mineralizzazione del dente e ne riducano il processo di demineralizzazione”.

Sottoposti quotidianamente a fattori di stress, e in particolare alla perdita di minerali – ricorda la nota – i nostri denti non sono in grado di ripristinare completamente questa barriera protettiva, ma con i minerali bio-compatibili nella formulazione del dentifricio, è tuttavia possibile prevenire l’erosione e prolungare la vita dei denti. “I minerali bio-compatibili, presenti nelle rocce, sono anche il principale componente delle ossa e il maggior costituente dello smalto dei denti – spiega Levrini – Considerando che lo smalto è la prima ‘vittima’ dei processi di demineralizzazione e che i nostri denti non sono in grado completamente, da soli, di ripristinare questa barriera protettiva, è importantissimo ‘aiutarli’ e nutrirli utilizzando un dentifricio che contenga lo stesso minerale di cui è composto in modo naturale lo smalto”.

“L’igiene orale – aggiunge Cristiano Gallotta, responsabile Mentadent Italia ed Expert Brands Europa – è la madre di tutte le prevenzioni e il primo passo è sempre aumentare e ‘far sedimentare’ la consapevolezza nelle persone. Da oltre 40 anni Mentadent è in prima linea nel sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dell’igiene orale, un impegno per la prevenzione che si concretizza anche attraverso la continua ricerca scientifica e lo sviluppo di prodotti innovativi come la nuova linea Mentadent Professional ‘Protect+’. La linea è nata infatti grazie allo studio e alla sperimentazione portati avanti dal nostro Centro di ricerca e sviluppo italiano, sito a Casalpusterlengo, con l’obiettivo di creare una nuova formula che aiutasse a prolungare la vita dei denti, restituendo allo smalto – conclude – gli stessi minerali di cui è naturalmente composto”.


[email protected] (Web Info) 2023-04-19 16:21:54
Adnkronos – Cronaca

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